Il Vermouth del Professore è stato creato con uno scopo ben definito: quello di riappropriarsi del ruolo che deve competergli, ossia di aperitivo. Dire che la ricetta è semplice è prendersi in giro, sono semplici i nomi degli ingredienti, ma la “pozione” intellettuale del concepire vino, alcool e naturalità in erbe e spezie è molto, molto complicata. Il vino alla base è un moscato bianco delle Langhe, a cui è stato aggiunto alcool purissimo e di raffinata distillazione, poi una quindicina tra erbe aromatiche e officinali raccolte lungo i declivi alpini che contornano Torino, più le spezie. Lo zucchero immesso è di canna e purissimo. Il Risultato è una specialità unica: il perfetto aperitivo in stile italiano.
Ha un colore giallo ambrato e si distingue per i profumi di erbe aromatiche, assenzio, spunti balsamici e paglia secca. Il gusto amaricante gioca con tonalità chinate e di ginger, che abbracciano la presenza dello zucchero creando una fusione perfetta, per creare un equilibrio unico, dolce-amaro.
Sublime nel Martini cocktail oppure con ghiaccio cristallino e scorzetta di limone.